31.7.07

FATEVI A CASA LA VOSTRA CELLA


Riporto il testo di un interessante articolo apparso su una rivista di cui non faccio il nome...

"Se volete cimentarvi in un piccolo esperimento potete farvi una cella a combustibile a idrogeno nella vostra cucina in appena 10 minuti. Vi occorrono 30 cm di filo di nichel, lo stick di un ghiacciolo, una pila da 9 Volt con la sua clip, un po' di scotch, un bicchier d'acqua e un voltmetro. Tagliate il filo di nickel in due e avvolgeteli a spirale intorno alla punta di una matita per farne i due elettrodi della cella. Prendete poi la clip della batteria e tagliate a metà i cavetti che ne fuoriescono: eliminate una parte dell'isolamento dei cavetti e collegateli ai due elettrodi. Fissate tutto bene con lo scotch allo stick del ghiacciolo e fate partire dagli elettrodi altri due cavetti che saranno collegati al voltmetro. A questo punto immergete gli elettrodi nell'acqua e la cella e pronta. Per farla funzionare accostate la pila ai contatti sulla clip: in questo modo provocherete un'elettrolisi, la separazione degli atomi di idrogeno dell'acqua da quelli di ossigeno. A questo punto il filo di nichel (meglio ancora sarebbe di platino) funziona da catalizzatore e fa sì che gli atomi di idrogeno e ossigeno si ricombinino in acqua, producendo energia elettrica che potrete leggere sul voltmetro."

Che dire di questo strepitoso esperimento e della sconcertante conclusione? C'è anche la foto. Spero si riesca a vedere la magia: la pila collegata agli elettrodi... gli elettrodi collegati al voltmetro... e (sorprendente!!) il voltmetro misura 9,19 Volt!! Guarda caso la pila è da 9 Volt...

4 Comments:

At 10:20 , Blogger Wowsuper said...

Beh, forse in fin dei conti bastava collegare la batteria al voltmetro, ma sarebbe stato meno divertente. Si puó rendere ancora piú interessante l'esperimento aggiungendo ad esempio un condensatore tra i due elettrodi.

 
At 13:04 , Blogger Daniele Cucchi said...

Un'altra variante potrebbe prevedere una piccola lampadina... fa sempre molto scalpore.

 
At 13:44 , Blogger LukeSkywalker said...

Eeeeehhhh? Ma che cacchio ....?
Ma sono scemi?

 
At 11:04 , Blogger Gabriele Guarnieri said...

Mi pare che l’imbroglio sia piuttosto evidente. Visto che si parla di metodi alternativi per produrre elettricità, vi segnalo questo video dove ho l’impressione che qualcosa non torni. Il video mostra come generare elettricità con 2 candele. Non riesco proprio a capire il principio fisico che lo fa funzionare, e anche un mio amico fisico al quale l’ho mostrato non ha idea. Viene pertanto il sospetto che il video sia taroccato. Quello che mi perplime in particolare è che il circuito è aperto.

 

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